Tag archivi: Sequoia

Valle d’Aosta Chatillon Località Cret de Breil Castello Baron Gamba la Sequoia

Ogni tanto ci piace parlare di Sequoie. Con la passione per i grandi alberi, vengono subito in mente le Sequoiadendron giganteum (lindl) Buch. Un maestoso esemplare ben tenuto con recinzione che si vede anche dall’autostrada per Aosta si trova nel parco del castello del Baron Gamba nel comune di Chatillon. Anche per un osservatore poco attento la Sequoia si evidenzia da tutte le parti. Dalla bibliografia sembra che molti alberi del parco siano giunti nel lontano 1884 per via ferrata. Oltre alla sequoia c’è un Taxodium distichum (L) Richiard un cipresso di Palude raro esemplare anch’esso monumentale. Quando poi si leggono circonferenze sopra i 7 metri e altezze sopra i 35 metri si rimane sempre incantati.

Per dettagli sul Parco del castello di Gamba

Per approfondimenti sulle sequoie in Italia, si rimanda al sito di Tiziano Fratus “Homo radix” e ai sui libri.

Albero monumentale: Sequoia (Sequoiam semprevirens) a Trieste

Nome comune: Sequoia Nome scientifico: Sequoiam semprevirens Altezza stimata (m): 25 Circonferenza (misurata a circa 130 cm da terra): 300 cm

Numero esemplari: 1 Tipo: Albero singolo Fusti: L’albero ha un solo fusto

Di chi é l’albero monumentale: Dello stato come il parco Proprietà: pubblica Indicazioni per raggiungere l’albero: Dall’ingresso del cancello del Parco di Miramare di Grignano,si gira verso sinistra si sale sul pianoro per il sentiero battuto per circa cento metri quindi si gira verso destra in leggera salita e vicino allla panchina sul sentiero si trova la sequoia centenaria Via/c.so/piazza: Viale Massimiliano e Carlotta 4 Località: Parco di Miramare – Grignano Comune di Trieste

Ambiente Urbano: Verde pubblico

Ambiente Extraurbano: Parco pubblico

La pianta viene segnalata per: Forma o portamento particolari Rarità botanica Valore paesaggistico

Descrizione della motivazione: introdotto nel parco da Massimiliano d’Asburgo

Minacce: Errata gestione e manutenzione Importante per la posizione geografica vicino al mare

SEQUOIA a TRIESTE segnalato da Giovanni Franzil – Trieste

la foto rappresenta la sequoia in tutta la sua grandezza vicino al sentiero stradina e alla panchina
la foto rappresenta la sequoia in tutta la sua grandezza vicino al sentiero stradina e alla panchina

Giganti verdi, le Sequoie anche in Molise?

Campobasso metasequoiaCi sono sulla terra alberi giganti. Come e perché il gigantismo è più diffuso tra le piante ? Come fa una pianta a crescere fino a quasi 120 metri d’altezza? Non abbiamo una risposta univoca. Anzi meglio non rispondere o si risponde facilmente: “Sono i segreti e la forza della Natura”. E l’argomento è chiuso.  Parlare di alberi giganti, vengono in mente  le Sequoie della California o meglio quelle del  dell’Humboldt Redwoods State Park.

Proprio in questo parco nazionale ci sono gli esseri viventi più alti del mondo. Qui c’è Hyperion una Sequoia Sempervirens scoperta nel 2006 da due naturalisti la cui altezza è stata accertata essere di 115,55 metri (precisione estrema). Sempre in California ma nel Parco nazionale delle Sequoie c’è il conosciutissimo Generale Sherman che non è una Sempervirens ma una Sequoiadendron gigantea, Lindl (Sequoiadendron giganteum, Buchholz)   con una altezza di circa 84 metri  un volume di circa 1500  metri cubi e il peso in 2000 tonnellate, numeri da  “brividi”. Questo  è considerato l’albero più grande del mondo.

Precedentemente il record di altezza apparteneva alla sequoia Helios, alta 114,30 metri, anch’essa situata nel  Parco nazionale di Redwood. Siamo comunque sempre in California. Un albero gigante  ha bisogno di una grande quantità di acqua che deve poter sollevare dalle radici fino alla foglia più alta. Nelle sequoie pare che una goccia d’acqua ci mette un mese per arrivare in cima.

In Italia forse quella più grande l’ha incontrata ultimamente alle porte di Biella, in località Chiavazza, Tiziano Fratus descrivendola egregiamente. Ma Fratus ha descritto molte sequoie anche nel suoi Piemonte in molti Parchi, a Merano a Reggello e cosi via. Ma le sequoie che ha descritto “l’Uomo radice” sono presenti un po’ in tutta Italia in  Piemonte,  Liguria,  Trentino Alto Adige,  Friuli Venezia Giulia, e in Toscana quasi tutte con una storia e con le loro particolarità. Alcune foto le potete vedere qui nell’Album: Giona delle Sequoie.  Buona parte delle Sequoie in Italia furono piantate intorno al 1850.

Qui in Molise ci accontentiamo di poco: abbiamo oggi 2 sequoie e mezzo a Campobasso. Quella di Piazza Cesare Battisti ormai a tronco “tagliato” perciò “mezza sequoia secca” con qulache foglia (vedi foto), le altre 2 in Via Mazzini all’interno del giardino del Convitto Mario Pagano e l’altra al Centro Potito. Queste ultime due stanno ancora bene, vuol dire che hanno una buona risorsa d’acqua, ma non potranno vivere molto a lungo (massimo 200-250 anni) dato che si trovano fuori del loro ambiente ideale. Qui alcune foto del 2010 in cui si cominciò a tagliare la Sequoia di Piazza Cesare Battisti.  Ecco dov’è ubicata la mezza Sequoia di Piazza Cesare Battisti a Campobasso per chi non la conosce ancora.

Visualizza Grandi Alberi in Molise in una mappa di dimensioni maggiori

Qui invece una foto del 2012 della Sequoia a circa 30 mt di distanza da quella abbattuta.

La sequoia al Convitto Mario Pagano
La sequoia al Convitto Mario Pagano Circonferenza 5,80 mt altezza 23-25 mt
La sequoia all'interno del Convitto Mario Pagano a Campobasso
La sequoia all’interno del Convitto Mario Pagano a Campobasso