Riprendiamo un articolo di Homo Radix: “Un ibrido naturale popola i boschi del Nord Ovest”. Si tratta della Quercus crenata o cerrosughera o rovere verde, ibrido fra sughera (Quercus suber L.) e cerro (Quercus cerris L.)”. Diciamo che le più grandi si trovano in Ligura e in Toscana. Noi abbiamo parlato della “Ro Verda” che sta nel Bòsc Grand, di Casalborgone in provincia di Torino. In Italia la quercia crenata è abbastanza rara. Qui vicino a noi è segnalata in Campania a Roccamonfina e la chiamano: “albero Frisco”. E’ in Molise? La cerro-sughera non c’è. Almeno crediamo, anche se di cerri ce ne sono molti, ma le foglie sono diverse.
Se non ci sono cerro-sughere, una bella sughera (Quercus suber L.) esiste invece in C.da Fascia nel Comune di Jelsi censita nell’elenco degli alberi monumentali della Regione Molise. Età circa 100-150 anni e circonferenza di mt 2,50. Comunque sarebbe bello che qualche altra sughera, proveniente dalle zone del Tirreno riesca ad insediarsi anche da queste parti. Ecco le foto della sughera di Contrada Fascia ad Jelsi. Si ringrazia Lino Cirucci per l’autorizzazione e la concessione alla pubblicazione. Pare che la pianta stia abbastanza bene, una vera fortuna avere una sughera in Molise, oltre ad essere una “rarità”.
Se qualcuno conosce qualche altra sughera in regione può segnalarcela.